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NOI LA
CIVICA

Scuole superiori, bicchiere mezzo pieno?

Arriverà un importante finanziamento della Provincia di Treviso per il Polo Scolastico Castellano. Finalmente, viene da dire, dopo tanti anni di latitanza finalmente la Provincia pensa alle nostre Scuole Superiori. Ci saranno lavori di ristrutturazione o di manutenzione al Maffioli, all’IPSIA Galilei, al Barsanti, al Martini, al Convitto presso l’Agrario Domenico Sartor. E per il blocco aule del Nightingale che si aspetta da 10 anni? No, nessuna nuova previsione, c’è soltanto metà finanziamento. “Direi che non ci si possa lamentare”, dichiara alla stampa il Sindaco. Eh no, signor Sindaco, ci si può, anzi, ci si deve lamentare!

Il prossimo anno, i containers che ospitano le classi del Liceo Giorgione (in foto) compiranno 20 anni. Erano stati posizionati nel 2003 nell’area scoperta del Martini per risolvere una emergenza, ma la previsione era che rimanessero lì per soli 5 anni. Poi, una struttura adeguata, creata nell’area adiacente all’Istituto Nightingale, avrebbe finalmente risposto a tutte le ulteriori necessità del Nightingale e al bisogno di aule del Liceo Giorgione. Un completamento del Polo Umanistico nel quadro complessivo dell’offerta di istruzione superiore a Castelfranco. Il progetto era stato impostato nel 2009, era già stato previsto il finanziamento da parte della Provincia ed erano previsti blocco aule e palestra. Bastava dargli seguito…

Ora, se la Provincia rivedrà i suoi programmi e darà priorità alle aule, nel 2023 si potranno mettere i containers in soffitta e inaugurare una stagione nuova per il Polo scolastico castellano. I nostri studenti già raggiungono livelli di preparazione eccellenti grazie al loro impegno ma anche a bravi insegnanti e dirigenti. Se anche le strutture scolastiche miglioreranno, potremo contare su una nuova stagione di grandi risultati e su un polo scolastico sempre più solido e qualificato. Credo che siamo in tanti a volerlo. Gli Amministratori pubblici hanno la responsabilità della pianificazione e devono stabilire le priorità. Il nostro Sindaco è anche Presidente della Provincia di Treviso, ci sono le risorse e ci sono le condizioni per rivedere la tempistica e decidere che cosa si fa prima e che cosa si fa dopo. Noi ci contiamo.

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